Tutta la storia della pallacanestro neretina in un libro. Sarà presentato domani, venerdì 13 dicembre alle ore 20:30, il libro "Fino al tramonto" (Edizioni Esperidi di Claudio Martino): oltre 200 pagine tutte a colori che dagli anni '60, da quei primi derby tra Aics e Libertas, ripercorrono l'evolversi del basket a Nardò sino ai giorni attuali, con l'approdo e le emozioni della Serie B.

L'appuntamento è in Schola Sarmenti (via Generale Cantore) per un'opera realizzata da Lorenzo Falangone, responsabile della comunicazione della Pallacanestro "Andrea Pasca" Nardò, e patrocinata dallo stesso club granata, nonché dal Comune di Nardò, dal comitato regionale della FIP e dal comitato provinciale di ASC (Attività Sportive Confederate).

Durante la serata di presentazione, dopo i saluti del sindaco Pippi Mellone e del consigliere delegato allo Sport Antonio Tondo, il relatore Marcello Favale, giornalista RAI ed ex cestista, sfoglierà il libro e darà spazio agli interventi dei grandi protagonisti della storia granata.

"È un modo per rendere omaggio - afferma lo stesso Falangone - alla storia di uno sport che così tanto e per così tanto tempo ha saputo emozionare ed appassionare la città di Nardò. Si parte dal principio, dalla costituzione del primo team neretino, l'Aics Nardò, grazie all'impegno dell'avvocato Salvatore De Vitis, di Luciano Tarricone e Pinuccio Giuri, a cavallo tra gli anni '60 e '70. Qualche anno più tardi nascerà la Libertas Nardò, contrapposta all'Aics anche per motivi di natura politica, con l'ingegnere Michele Papadia nelle vesti di commissario, Giampiero Leuzzi e Angelo Pasca (attuale dirigente granata, ndr) fra i promotori della costituzione".

"Fino al tramonto" ripercorre gioie e dolori, anni bui e felici, cocenti delusioni e memorabili vittorie, sino al punto più alto raggiunto dalla pallacanestro neretina, proprio nella stagione 2018/19, nell'era Carlo Durante, con il successo a spese della quotata Caserta e il conseguente primo, storico accesso ad una semifinale playoff per l'A2. "E non solo - aggiunge Falangone - perché nel libro gli appassionati troveranno anche delle sezioni dedicate al mondo del basket femminile e a quello giovanile. Mi auguro che possa essere una grande festa nel segno della palla a spicchi, con l'auspicio che le pagine più belle siano quelle che ancora non sono state scritte".

Commenti

LA SERBIA CHIAMA JANKOVIC
RIDOTTE A DUE LE GIORNATE DI SQUALIFICA DEL PALA "ANDREA PASCA"